Minacce di morte a Leo Taroni: allerta massima nel G.O.I. e l’appello alla calma
Incandescente il clima nel Grande Oriente d'Italia dopo la destituzione del Gran Maestro Antonio Seminario. La replica di Taroni: "Occorre ripristinare al più presto un clima sereno"
Un fulmine, non si può dire “a ciel sereno”, quello trapelato fin dalle prime ore della mattinata su Notizie massoniche italiane, Canale Telegram dedicato all’informazione massonica nazionale, che ha riportato con grande evidenza: “Ci è appena giunta una gravissima notizia”, il contenuto della quale non è riuscito a rimanere per molto tempo riservato, nonostante l’impegno dell’interessato, il Gran Maestro in pectore Leo Taroni. Una minaccia di morte, neanche troppo velata, che gli è stata rivolta al termine di una riunione, a cui Taroni non era personalmente presente, da parte di un "fratello", con parole durissime.
Teatro dell’avvertimento mafioso nientemeno che Casa Nathan, sede massonica romana del Grande Oriente d’Italia, dedicata alla memoria dell’ex sindaco di Roma, esempio di virtù repubblicane - anche lui massone - dentro e fuori dal Tempio.
La frase sarebbe stata pronunciata, quindi, proprio per essere riferita all’interessato. Che ora ha dato in mano la questione al suo Legale di fiducia, affinché se ne occupi insieme alla Procura della Repubblica e ai Carabinieri.
Taroni, raggiunto dalla nostra Redazione, ha dichiarato: «L’episodio, sul quale sarà necessario fare chiarezza, si inquadra nel clima avvelenato di questi ultimi mesi. Voglio dire a tutti i Fratelli del Grande Oriente d’Italia che comunque non mi sento intimidito, ma anzi ancora più desideroso di contribuire a ripristinare un clima sereno all'interno della nostra Istituzione. Ovviamente simili vicissitudini non c’entrano nulla con la Massoneria, ed è bene siano allontanate da essa al più presto e definitivamente».
Giornalia, come sta facendo in queste ore l’intera comunità massonica nazionale, esprime piena solidarietà a Leo Taroni, da sempre impegnato nel rispetto dei principi della morale civile e della legalità.
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